BLUE PERIOD

BLUE PERIOD. (2021) (serie d'animazione) Regia di: Katsuya Asano Scritto da: Reiko Yoshida Basato sul Manga di: Tsubasa Yamaguchi Prodotto da: Akira Yonezawa, Hiroshi Kamei, Masae Yamato, Norio Fukui, Takuya Matsumoto Produzione: Bit Grooove Promotion, DMM Pictures, Kodansha, Mainichi Broadcasting System Animazioni: Seven Arcs Edizione Italiana: Netflix Italia Episodi: 12 da 24' - 1 stagione USCITA ITALIANA: 9 OTTOBRE 2021 Arriva in anime l'opera scritta e disegnata da Tsubasa Yamaguchi, che ci catapulta nel delicato e suscettibile mondo scolastico Giapponese, con tutte le pressioni, le prove e gli esami a cui gli studenti sono sottoposti. Protagonista della serie è Yatora Yaguchi, uno studente eccellente quanto popolare, al suo ultimo periodo scolastico del liceo. Un ragazzo che passa la sua vita tra scuola e amici, in grado di affrontare qualunque cosa grazie alla sua volontà e impegno ma il cui futuro non è ancora deciso. Questo periodo di indecisione infatti lo logora dall'interno. Da un lato ha la piena consapevolezza di poter raggiungere qualunque traguardo, ma dall'altro non ha idea di quale direzione la sua vita debba intraprendere. Un giorno tutto cambia quando si imbatte in un dipinto di un'altra studentessa e ne rimane abbagliato. Senza aver mai disegnato o dipinto qualcosa allora si mette in testa di voler intraprendere gli studi artistici, sapendo di poter contare sulla sua forza di volontà ma senza aver idea dell'impegno che questo settore richiede. Il progetto tratta e gira intorno ad un unico argomento, senza sconfinare o passare a qualunque altro. Una novità per un opera di genere scolastico di solito arricchita di personaggi o divagazioni di qualunque tipo. Blue Period segue invece le vicende di un solo personaggio e di tutta la sua vita alle prese con il nuovo indirizzo scolastico da lui scelto e tutte le prove che questo preclude per il passo successivo: l'ammissione all'istituto d'arte. Pochissimi gli altri i personaggi presenti e tutti collaterali, di cui si conosce veramente poco se non quello che il protagonista vede con i suoi occhi. Un racconto molto intimo e profondo dello stato d'animo di una persona apparentemente normale, senza alcun problema, neanche familiare, contrapposto al difficile e complesso mondo scolastico Giapponese. Le arti visive, il disegno e la pittura in particolare, sono esplorate con metodicità quasi chirurgica, trattate come se fossero dei protagonisti in carne ed ossa. Tecniche, metodi, strumenti, qualunque cosa è illustrata in maniera dettagliata e insieme capace di influenzare il protagonista, la sua indole, mettere in dubbio le sue sicurezze, provandolo giorno dopo giorno sia fisicamente che psicologicamente. Un viaggio osservato attraverso occhi di un neofito del mondo dell'arte, un gesto, il suo, azzardato e arrogante, mal visto dagli altri studenti che il protagonista dovrà conquistare, un'opera dietro l'altra, un quadro dietro l'altro, dopo aver dimostrato prima a se stesso di possedere le qualità necessarie per competere in questo settore. Un percorso visto come una sfida che nasconde insidie ad ogni passo e che l'anime riporta fedelmente sullo schermo. Il risultato è chiaramente appassionante, ben realizzato, ma anche molto di settore, che potrebbe far brillare gli occhi ad un appassionato ma anche non saper mantenere alta l'attenzione dello spettatore poco interessato al genere. Il ritmo non è eccessivo ma è legato da una buona narrazione, quasi ciclica, legata agli impegni e alle prove che il protagonista deve affrontare. In definitiva è un opera che descrive solo e unicamente una cosa, lo fa a fondo e non si occupa di nient'altro. I dodici episodi trattano l'arco temporale che va dalla scoperta del mondo artistico del protagonista al suo esame di accesso all'università. Una durata più che sufficiente. . Fine dell'articolo.